Reddito di Emergenza 2021

Mar 31, 2021 Avvisi, News

Reddito di Emergenza 2021

Tre ulteriori mensilità di Reddito di Emergenza per marzo, aprile e maggio 2021  per le famiglie in difficoltà economica; esteso il beneficio anche per ex beneficiari di NASPI e DISCOLL. E’ quanto prevede il nuovo REM 2021 previsto dal Decreto Sostegni.

REQUISITI:

L’articolo  12  del  Dl Sostegni assegna 3 ulteriori mensilità di reddito di emergenza a:

1 –  famiglie con i requisiti previsti dal DL Rilancio  n. 34 2020, che sono:

  • valore del reddito familiare, nel mese di febbraio  2021, inferiore alla  soglia di 400 euro, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza fino ad un massimo di 2, corrispondente a 800 euro, ovvero fino ad un massimo di 2,1 nel caso di componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza come definite ai fini ISEE. 
  • valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020,  inferiore a una soglia di euro 10.000, aumentata di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Tale massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini ISEE.
  • valore ISEE inferiore ad euro 15.000.

2 – In alternativa ai requisiti sopraccitati il Decreto Sostegni concede le nuove mensilità  ai  lavoratori disoccupati che:

  • abbiano terminato la percezione delle indennità di disoccupazione   Naspi e Discoll  tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021  e 
  • abbiano un ISEE inferiore a 30.000 euro.

Restano valide le incompatibilità già previste e descritte nel punto

IMPORTI E MODALITA’ DI PAGAMENTO:

Il reddito di emergenza è pari , come minimo, a 400 euro,  importo che va moltiplicato per la scala di equivalenza in base ai componenti del nucleo familiare fino ad un massimo moltiplicatore di 2,1 come esplicato nella tabella sottostante:

NUCLEO FAMILIAREMOLTIPLICATOREIMPORTO
1 componente adulto1400
2 componenti adulti1,4560
2 adulti e 1 minore1,6640
2 adulti e 2 minori1,8720
3 adulti e 2 minori2,0800
2 adulti 2 minori 1 disabile2,1840

Va aggiunto anche, per i nuclei familiari che risiedono in abitazione in affitto l’importo di un dodicesimo del valore annuo del canone di locazione . 

Il pagamento del Reddito di emergenza può avvenire attraverso diverse modalità:

  • bonifico bancario o postale;
  • accredito su libretto postale;
  • bonifico domiciliato: pagamento in contanti presso lo sportello di Poste Italiane.

COMPATIBILITA’ E INCOMPATIBILITA’:

Il reddito di emergenza NON spetta al nucleo familiare in cui vi sia un componente che percepisce o abbia percepito altri benefici  istituiti per far fronte alla crisi da covid 19, e neppure le nuove indennità da 1200 euro che sono state contestualmente introdotte dal Decreto Sostegni.

Il REM NON è  neppure compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda in una delle seguenti condizioni:

  • essere titolari di pensione diretta o indiretta ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità.
  • essere titolari di un rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore all’importo di 400 euro aumentati con il moltiplicatore in base ai requisiti del nucleo familiare) tranne  i contratti di lavoro intermittente senza indennità di disponibilità;
  • essere percettori di reddito di cittadinanza.

COME E QUANDO PRESENTARE LE DOMANDE:

Le domande si potranno trasmettere a partire da mercoledì 07 Aprile 2021 e scadranno in data 30 Aprile 2021.

La domanda va presentata da uno dei componenti del nucleo familiare, individuato come  richiedente  in nome e per conto di tutto il nucleo. 

ATTENZIONE: E’ necessario che alla data di presentazione della domanda sia stato presentato un modello ISEE ordinario e/o ISEE corrente regolarmente validi.

DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE AI NOSTRI UFFICI:

  • Fotocopia del documento d’identità del soggetto che presenta la domanda.
  • Modello ISEE in corso di validità.
  • IBAN intestato al soggetto che presenta la domanda.