Mese: Febbraio 2023

Modello 730/2023 redditi 2022

I nostri uffici sono operativi per la raccolta della documentazione necessaria all’elaborazione della dichiarazione dei redditi Modello 730/2023 redditi 2022.

Pertanto potete tranquillamente venire in sede e consegnare la documentazione necessaria alla redazione della dichiarazione dei redditi. Inoltre abbiamo attivato anche i seguenti servizi alternativi di prenotazione e/o trasmissione della documentazione:

  • Servizio prenotazione accesso, alle nostre sedi, così da permettere la consegna della documentazione necessaria alla compilazione della dichiarazione dei redditi evitando attese.
  • Servizio invio della documentazione a mezzo mail: caafconfagricoltura@libero.it (previo contatto telefonico). Nella mail dovrete sempre indicare i vostri dati anagrafici e recapiti telefonici. La documentazione dovrà essere inviata in modo chiaro e leggibile in formato pdf.
  • Servizio invio della documentazione a mezzo: WhatsApp numero 3381441778. La documentazione dovrà essere inviata in modo chiaro e leggibile possibilmente in formato pdf o, in alternativa, in formato fotografico jpg (non consigliato). Nel messaggio WhatsApp indicate sempre i vostri dati anagrafici ed eventuali altri contatti.
  • Servizio spedizione della documentazione a mezzo posta raccomandata al seguente indirizzo: Caaf Confagricoltura – Via Parrocchia 43 – 80030 – Scisciano (Na). Nel plico dovrete sempre indicare i vostri dati anagrafici e recapiti telefonici.

Vi ricordiamo di portare sempre con voi, o trasmettere, a corredo di tutta la documentazione necessaria alla redazione della dichiarazione dei redditi 730/2023 redditi 2022, anche una fotocopia del documento di riconoscimento valido del dichiarante e/o del coniuge (in caso di dichiarazione congiunta).

N.b.: i mandati per il conferimento dell’incarico professionale e della delega andranno sempre firmati, in originale, presso le nostre sedi.

Scadenza fissata al 2 Ottobre 2023.

SUCCESSIONI EREDITARIE

In caso di decesso di un contribuente la dichiarazione di successione deve essere presentata dagli eredi, dai chiamati all’eredità, dai legatari entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente.

Devono presentare la dichiarazione di successione:

  • gli eredi, i chiamati all’eredità e i legatari (purché non vi abbiano espressamente rinunciato),
  • i rappresentanti legali degli eredi o dei legatari,
  • gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta,
  • gli amministratori dell’eredità,
  • i curatori delle eredità giacenti,
  • gli esecutori testamentari,
  • trustee.

Attraverso la nostra struttura potrai trovare assistenza nella compilazione della successione ereditaria. Nello specifico ci occuperemo di:

  • redigere la successione individuando le relative quote ereditarie spettanti,
  • calcolare le imposte di successione,
  • trasmettere la successione all’Agenzia delle Entrate,
  • provvedere alle volture catastali (catasto terreni e fabbricati) di tutti i cespiti oggetto di successione.

Disoccupazione Agricola

La disoccupazione agricola è una prestazione assistenziale i cui beneficiari sono i lavoratori agricoli dipendenti: operai o salariati agricoli con contratto a tempo determinato o indeterminato che lavorano solo per una parte dell’anno.

Per richiederla bisognerà essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione agli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti per il 2022, o contratto a tempo indeterminato per parte del 2022;
  • almeno due anni di anzianità contributiva nel settore dell’agricoltura;
  • almeno 102 giornate di lavoro effettivo nel biennio.

Grazie alla disoccupazione agricola, entro il limite massimo di 365 giornate annue, vengono coperte un numero di giornate pari a quelle lavorate, da cui vanno detratte quelle di lavoro dipendente agricolo e non agricolo, quelle di lavoro in proprio, quelle indennizzate ad altro titolo (malattia, maternità infortunio, etc.) e quelle non indennizzabili (es: espatrio definitivo, etc.).

L’indennità spetta nella misura del 40% della retribuzione di riferimento per gli operai agricoli a tempo determinato (con contributo di solidarietà del 9% applicabile per massimo di 150 giornate) e del 30% della retribuzione effettiva per operai agricoli a tempo indeterminato.

La richiesta della disoccupazione agricola 2023, pena la decadenza dal diritto, va presentata attraverso le nostre strutture entro il 31 marzo 2023.

Esenzione Canone TV Rai (soggetti di età pari o superiore a 75 anni).

Tutti i cittadini che hanno compiuto almeno 75 anni, con un reddito annuo complessivo (proprio, sommato a quello del coniuge) non superiore a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare richiesta per essere esonerati dal pagamento del canone TV Rai (imposta sul possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive in Italia”) .

L’agevolazione compete se nell’abitazione di residenza si possiedono uno o più apparecchi televisivi, mentre non compete nel caso in cui l’apparecchio televisivo sia ubicato in luogo diverso da quello di residenza.

L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Una volta presentata la richiesta di esonero dal pagamento del canone TV RAI , quest’ultima resta valida in modo illimitato ovvero non vi sarà bisogno di rinnovarla annualmente. Qualora invece si dovessero perdere i requisiti previsti per poter beneficiare del succitato esonero, occorrerà presentare una dichiarazione di variazione chiedendo il ripristino dell’imposta.

Le nostre sedi sono operative per fornire assistenza sulla compilazione della richiesta di esonero canone TV RAI.