Autore: Dott. Oriente Francesco

Esenzione Canone TV Rai (soggetti di età pari o superiore a 75 anni).

Tutti i cittadini che hanno compiuto almeno 75 anni, con un reddito annuo complessivo (proprio, sommato a quello del coniuge) non superiore a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare richiesta per essere esonerati dal pagamento del canone TV Rai (imposta sul possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive in Italia”) .

L’agevolazione compete se nell’abitazione di residenza si possiedono uno o più apparecchi televisivi, mentre non compete nel caso in cui l’apparecchio televisivo sia ubicato in luogo diverso da quello di residenza.

L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

Una volta presentata la richiesta di esonero dal pagamento del canone TV RAI , quest’ultima resta valida in modo illimitato ovvero non vi sarà bisogno di rinnovarla annualmente. Qualora invece si dovessero perdere i requisiti previsti per poter beneficiare del succitato esonero, occorrerà presentare una dichiarazione di variazione chiedendo il ripristino dell’imposta.

Le nostre sedi sono operative per fornire assistenza sulla compilazione della richiesta di esonero canone TV RAI.

Bonus Cultura 18 App (ragazzi nati nel 2004)

I soggetti nati nel 2004, che quindi hanno compiuto 18 anni nel 2022, possono presentare la richiesta per il “bonus cultura 18 App” a partire dal 31 gennaio 2023 fino il 31 ottobre 2023. L’importo erogato è pari a 500 euro e deve essere speso entro e non oltre il 30 aprile 2024. Il diciottenne deve registrarsi sul sito: http://www.18app.italia.it oppure scaricare, direttamente sul proprio dispositivo mobile, l’applicazione predisposta denominata: “18App”. Si ricorda che la procedura di registrazione è attiva dal 31 gennaio 2023 fino al 31 ottobre 2023.

Il voucher da 500 euro ha lo scopo d’incentivare gli acquisti scolastici ed extrascolastici da parte del diciottenne (colui che ha compiuto 18 anni nel 2022). Gli acquisti riguarderanno solo beni relativi alla formazione, all’editoria e all’intrattenimento culturale. Non sono previsti limiti di spesa per un singolo acquisto ma è fatto divieto comprare più unità identiche dello stesso bene. È possibile usare sia un buono sia i contanti per uno stesso acquisto a patto che l’esercente accetta il pagamento combinato. Il voucher è utilizzabile presso i negozi fisici o online che hanno aderito all’iniziativa.
Per completare l’operazione e attivare il voucher elettronico è necessario che il diciottenne sia in possesso dello SPID.

Il buono da 500 euro potrà essere utilizzato per i seguenti acquisti:

  • biglietto per cinema e/o concerti (biglietti d’ingresso singoli, abbonamenti o card)
  • biglietto per eventi culturali (biglietti d’ingresso a festival, fiere culturali e circhi);
  • libri (cartacei, audiolibri, ebook);
  • ingresso teatri, musei, monumenti, parchi e aree archeologiche (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti);
  • corsi di musica, teatro e lingua straniera;
  • musica (cd, dvd musicali, dischi in vinile, musica on-line).
  • abbonamenti a quotidiani sia in formato cartaceo che digitale.

Ricordiamo che i nati nel 2003 non possono più presentare la richiesta, ma possono spendere i soldi del bonus già attivato entro e non oltre il 28 febbraio 2023.

Carta Acquisti (Over 65 anni e Minori di 3 anni). Nuovi limiti ISEE 2023

IN COSA CONSISTE:

La Carta Acquisti (over 65 anni e Minori di 3 anni) è una carta di pagamento elettronico rilasciata, previo rispetto dei requisiti di legge di seguito descritti, ai soggetti di età superiore a 65 anni e ai genitori di bambini in età inferiore a 3 anni. Viene ricaricata, a cadenza bimestrale, direttamente dallo Stato, con un importo pari ad euro 80,00 (equivalente a 40,00 euro al mese).

La Carta potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi alimentari, farmacie, etc abilitati al circuito Mastercard.

Una volta appurato il possesso dei requisiti, la modulistica per il rilascio della carta, debitamente compilata, dovrà essere consegnata ad un qualsiasi sportello degli Uffici Postali abilitati.

REQUISITI: Carta Acquisti bambini minori di 3 anni.

  • Età inferiore a 3 anni;
  • essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere un ISEE 2023, in corso di validità, inferiore a 7.640,18 €;
  • non essere, da solo o insieme all’esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
    • intestatario/i di più di due utenze del gas;
    • proprietario/i di più di due autoveicoli;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
    • titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

REQUISITI: Carta Acquisti soggetti di età superiore a 65 anni.

  • Essere di età non inferiore a 65 anni;
  • essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 7.640,18 € all’anno o di importo inferiore a 10.186,91€ all’anno, se di età pari o superiore a 70 anni;
  • avere un ISEE 2023, in corso di validità, inferiore a 7.640,18 €;
  • non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4:
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
    • intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
    • intestatario/i di più di una utenza del gas;
    • proprietario/i di più di un autoveicolo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
    • titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.
  • non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Reddito di Cittadinanza e rinnovo ISEE.

Ai fini della regolare erogazione del reddito di cittadinanza non ci sono conseguenze immediate in caso di ISEE scaduto al 31 Dicembre 2022 in quanto la ricarica del SOLO MESE DI GENNAIO 2023 verrà comunque erogata.

Tuttavia, il rinnovo del Modello ISEE 2023 andrà obbligatoriamente effettuato entro il 31 Gennaio 2023 onde evitare la sospensione dei pagamenti a partire dalla mensilità di Febbraio 2023.

Limite pagamenti in contante.

La legge di bilancio 2023 (L. 197/2022) all’art. 1 comma 384, a partire dal 1° gennaio 2023, ha innalzato il limite massimo per i pagamenti in contanti a 5.000 euro.

Nello specifico è stato innalzato a 5.000 euro il limite:

  • di utilizzo di denaro contante;
  • di trasferimento di libretti di deposito bancari/postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato tra soggetti diversi (persone fisiche / giuridiche).

Per il servizio di money transfer la soglia di utilizzo del contante resta ferma a 1.000 euro.

Assegno Unico Universale 2023

Dal 1° marzo 2023 coloro che nel corso del periodo compreso tra gennaio 2022 e febbraio 2023 abbiano presentato una domanda di AssegnoUnico Universale, accolta e in corso di validità, beneficeranno dell’erogazione automatica d’ufficio della prestazione da parte dell’INPS, senza dover presentare una nuova domanda

Resta obbligatorio, invece, il rinnovo dell’ ISEE ( ISEE 2023) per poter usufruire dell’importo completo.

I richiedenti dovranno tuttavia comunicare eventuali variazioni delle informazioni precedentemente inserite nella domanda di Assegno Unico Universale trasmessa all’INPS prima del 28 febbraio 2023 (ad esempio: nascita di figli, variazione e/o inserimento della condizione di disabilità, separazione, divorzio, decessi, variazioni IBAN , maggiore età dei figli, variazioni delle condizioni di figlio studente e/o lavoratore, iscrizione al centro per l’impiego), integrando tempestivamente la domanda già trasmessa.

Per stabilire il nuovo importo dell’Assegno Unico Universale permane, per tutti i beneficiari, l’obbligo di rinnovare il modello ISEE 2023 . In assenza del succitato rinnovo ISEE, l’importo dell’Assegno Unico Universale sarà calcolato a partire da marzo 2023 con riferimento agli importi minimi previsti dalla legge.

Potranno invece presentare la domanda coloro che non hanno mai fruito dell’Assegno unico e quanti avevano prima del 28 febbraio 2023 trasmesso una domanda che non è stata accolta o che non è più attiva.

Per quanto riguarda la decorrenza della prestazione si ricorda che – per le domande presentate entro il 30 giugno 2023 – l’Assegno Unico Universale è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo del medesimo anno. Le domande presentate a partire dal 01 luglio 2023 decorreranno dal giorno di presentazione e non daranno diritto alla ricezione di somme a titolo di arretrati.

In riferimento al calcolo dei nuovi importi mensili provvederemo ad aggiornare questa pagina non appena l’inps avrà dato ufficialità a mezzo circolare e/o messaggio.

Alla luce di quanto appena descritto, onde evitare spiacevoli riduzioni dell’importo dell’Assegno Unico Universale mensile, è opportuno rinnovare il modello ISEE 2023 entro il 28 febbraio 2023. Rinnovo che in ogni caso dovrà comunque avvenire entro il 30 giugno 2023.

Reddito di Cittadinanza RDC_Com Esteso 2023

Coloro i quali hanno fatto richiesta di reddito di cittadinanza nell’anno 2022 e hanno trovato impiego nello stesso anno, dovevano fare la comunicazione tramite modello RDC_COM esteso del reddito da conseguirsi nell’intero anno 2022.

Oggi, che siamo nel 2023, tutti quei soggetti che hanno trovato impiego nel 2022 o che troveranno impiego nel 2023, dovranno fare comunicazione tramite modello RDC_COM esteso comunicando il reddito da conseguirsi nell’anno 2023

Esempio 1: Un soggetto ha trovato impiego a tempo determinato il 01/09/2022 fino al 31/05/2023.

Nel 2021 doveva fare RDC-COM esteso comunicando il reddito dei 4 mesi del 2022.

Oggi 2023 deve fare comunicazione del reddito da conseguirsi nei 5 mesi del 2023.

Esempio 2: Un soggetto ha trovato impiego a tempo indeterminato il 01/09/2022.

Nel 2022 doveva fare RDC-COM esteso comunicando il reddito dei 4 mesi del 2022.

Oggi 2023 deve fare comunicazione del reddito da conseguirsi nei 12 mesi del 2023.

Esempio 3: Un soggetto ha trovato impiego a tempo determinato o indeterminato nel corso dell’anno 2023. Tale soggetto dovrà fare immediata comunicazione, tramite modello RDC_COM esteso, del reddito da conseguirsi nell’anno 2023.

ATTENZIONE tale comunicazione dovrà essere effettuata da qualsiasi componente il nucleo familiare percettore del reddito di cittadinanza al verificarsi di una delle situazioni di cui agli esempi 1-2-3 del presente articolo.

SALDO IMU 2022

Entro il 16 dicembre 2022 deve essere effettuato il versamento della seconda rata dell’IMU per l’annualità in corso, a saldo e a conguaglio di quanto dovuto per l’intero periodo.

Dovranno effettuare il versamento entro il 16 dicembre 2022 tutti i contribuenti che possiedono seconde case e/o immobili rientranti in una delle seguenti categorie:

  • Fabbricati (ad eccezione di prima casa e relative pertinenze)
  • Aree fabbricabili;
  • Terreni agricoli.

Ai fini IMU sono esenti le abitazioni principali di tutte le categorie catastali ad eccezione di quelle accatastate nelle categorie A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville), A9 (castelli, palazzi di pregio o storici). Sono soggetti passivi dell’IMU (ex art. 9, co. 1 D.Lgs. n. 23/11):

  • Il proprietario dell’immobile;
  • Il soggetto titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie. Non è soggetto passivo il nudo proprietario;
  • Il locatario (utilizzatore) per gli immobili detenuti in leasing;
  • Il concessionario di aree demaniali in regime di concessione.

I nostri uffici, sono già operativi per il calcolo e la stampa del modello F24 per effettuare il pagamento IMU entro il 16 dicembre 2022.

Dichiarazione Modello Redditi PF 2022 rd 2021

Il Modello Redditi PF è un modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche.

Il modello deve essere presentato, in via telematica, entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta.

Pertanto tutti coloro i quali non hanno presentato il Modello 730/2022 redditi 2021 pur essendone obbligati, potranno rimediare presentando entro il 30 Novembre 2022 la dichiarazione Modello Redditi.

I nostri uffici forniscono assistenza per la compilazione e invio del modello in questione.

Si rammenta la scadenza ordinaria fissata improrogabilmente al 30 Novembre 2022.

In alternativa (come ultima spiaggia) sarà possibile trasmettere tale dichiarazione dei redditi entro i 90gg successivi alla scadenza ordinaria ovvero entro il 28 Febbraio 2023 a fronte del pagamento di una sanzione.

Oltre quest’ultima data la dichiarazione è considerata omessa.

Bonus Idrico Integrativo Ente Idrico Campano – Distretto Sarnese Vesuviano

(fonte: www.goriacqua.com)

Il Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano ha deliberato due misure di sostegno al reddito destinate agli utenti che risiedono nei 74 comuni della Campania in cui Gori gestisce il Servizio Idrico Integrato.

Si tratta del Bonus Idrico Integrativo e di Stop Morosità due azioni finalizzate a fornire un aiuto concreto alle famiglie del territorio con particolari condizioni di difficoltà economica e sociale.

Bonus Idrico Integrativo, in particolare, consente di avere uno sconto in bolletta di 50 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino ad un massimo complessivo di 200 euro.

Per accedervi è necessario possedere un’attestazione ISEE in corso di validità non superiore 12.000 euro.

Per i nuclei familiari che oltre a trovarsi in una condizione di disagio socio-economico sono associati anche ad utenze in condizione di morosità, il Consiglio di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, in via eccezionale, ha deliberato un’ulteriore agevolazione denominata Stop Morosità. Per accedervi è necessario essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: attestazione ISEE inferiore o uguale a 12.000 euro; situazione di disagio temporaneo debitamente certificato causato da perdita di lavoro, malattia e altre condizioni di disagio.

LA DOMANDA DOVRA’ ESSERE PRESENTATA DIRETTAMENTE PRESSO L’UFFICIO PROTOCOLLO DEL COMUNE DI RESIDENZA ENTRO E NON OLTRE IL 31 DICEMBRE 2022.

Alla domanda andrà allegata copia del modello ISEE in corso di validità e copia del documento di riconoscimento.

Modulistica da presentare al comune: