Autore: Dott. Oriente Francesco

Piano per l’emergenza Socio-Economica della Regione Campania

Tra le misure principali assunte dalla Regione si segnala:

1) Contributo alle famiglie con disabili gravi/gravissimi ai sensi della legge 104/92 (PUBBLICATO IL BANDO)

2) Pensioni al minimo portate a 1.000 euro per due mesi (PUBBLICATO IL COMUNICATO)

3) Contributo di 2.000 euro alle imprese commerciali, artigiane e industriali (PUBBLICATO IL BANDO) ——- (PUBBLICATI I PRIMI ESITI PAGAMENTO POSITIVO)

4) Bonus a professionisti e lavoratori autonomi (PUBBLICATO IL BANDO) ——- (PUBBLICATI I PRIMI ESITI PAGAMENTO POSITIVO)

5) Bonus alle aziende agricole, della pesca, bufaline e florovivaistiche (PUBBLICATO IL BANDO)

6) 30 milioni per il comparto del turismo (PUBBLICATO IL COMUNICATO)

7) Interventi in favore delle famiglie con figli al di sotto dei 15 anni (PUBBLICATO IL BANDO)

8) Misure di sostegno per il fitto di abitazioni principali (PUBBLICATO IL BANDO)

9) Contributo alle persone con disabilità non grave, con priorità ai bambini disabili anche autistici in età scolare. (PUBBLICATO IL BANDO)

10) Bonus di 250,00 agli studenti universitari. (PUBBLICATO IL BANDO)

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Ecco il testo ufficiale del Piano per l’emergenza Socio-Economica della Regione Campania:


Nei prossimi giorni chiariremo le modalità di richiesta ed erogazioni dei succitati contributi. Man mano che usciranno i decreti e le modalità di compilazione ed invio delle domande li pubblicheremo in ordine cronologico in questa sezione:


  • AVVISO PUBBLICO A FAVORE DELLE MICROIMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI, INDUSTRIALI E DI SERVIZI PER LA CONCESSIONE DI UN BONUS A FONDO PERDUTO UNA TANTUM IN DIPENDENZA DELLA CRISI ECONOMICO-FINANZIARIA DA “COVID-19”.

  • BONUS PROFESSIONISTI/LAVORATORI AUTONOMI
  • BORSE DI STUDIO 2019 ANNO SCOLASTICO 2019/2020

  • MISURE STRAORDINARIE DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE RESIDENTI IN CAMPANIA PER L’ACCUDIMENTO DEI FIGLI AL DI SOTTO DEI QUINDICI ANNI DURANTE IL PERIODO DI SOSPENSIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI DELL’INFANZIA E DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO PER EMERGENZA COVID-19. CONTRIBUTO DA 500,00 CON ISEE FINO A 20.000,00 E 300,00 CON ISEE FINO A 35.000,00

I Beneficiari potranno ritirare il contributo tramite mandato Postale direttamente presso gli uffici di Poste Italiane.

Elenco degli ammessi non finanziabili causa esaurimento dei fondi a disposizione:

  • AVVISO PER IL SOSTEGNO ALL’AFFITTO DELLE ABITAZIONI PRINCIPALI . AMMONTARE DEL CONTRIBUTI PARI AL 50% DEL CANONE MENSILE, PER TRE MENSILITA’, PER UN IMPORTO MASSIMO COMPLESSIVO DI EURO 750,00. LA DOMANDA PER LA CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO VA PRESENTATA DIRETTAMENTE AL COMUNE DOVE E’ SITUATO L’IMMOBILE CONDOTTO IN LOCAZIONE, MEDIANTE AUTOCERTIFICAZIONE.

  • BONUS RIVOLTO ALLE PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE/GRAVISSIMA AI SENSI DELLA LEGGE 104/92 NON COPERTE DA FONDO NON AUTOSUFFICIENTI. LA RICHIESTA DOVRA’ ESSERE INOLTRATA A MEZZO MAIL AL SEGUENTE INDIRIZZO: pszn23@pec.comune.nola.na.it (per i soggetti residenti nei comuni appartenenti all’ambito territoriale 23 con Comune Capofila Nola). responsaibile.po7@pec.sommavesuviana.info (per i soggetti residenti nei comuni appartenenti all’ambito territoriale 22 con Comune Capofila Somma Vesuviana).

  • BONUS DI 600,00 RIVOLTO ALLE PERSONE CON DISABILITA’ NON GRAVE, CON PRIORITA’ AI BAMBINI AUTISTICI IN ETA’ NON SCOLARE. LA DISABILITA’ DEVE ESSERE STATA ACCERTATA AI SENSI DELLA LEGGE 104/92 ANCHE NON GRAVE; POTRANNO PARTECIPARE I SOGGETTI MAGGIORENNI E MINORENNI. LA DOMANDA COMPILATA E FIRMATA DOVRA’ ESSERE INVIATA AL SEGUENTE INDIRIZZO: pszn23@pec.comune.nola.na.it entro il 14 Maggio 2020 alle ore 14:00 (per i soggetti residenti nei comuni appartenenti all’ambito territoriale 23). Alla domanda bisognerà allegare Modello Isee Socio Sanitario.

  • BONUS DI 250,00 RISERVATO AGLI STUDENTI UNIVERSITARI DELLA REGIONE CAMPANIA. La Regione Campania ha stanziato 10.000.000 di euro a favore degli studenti universitari. La misura di sostegno consentirà l’erogazione di 250 euro a studente, per acquistare strumenti e/o servizi utili allo svolgimento della didattica a distanza. Il bonus è rivolto agli studenti iscritti a corsi di studio triennali, magistrali e a ciclo unico presso Università della Campania. L’attestazione ISEE, presentata per l’anno accademico 2019/2020, non deve essere superiore a 13.000 euro. A partire dal giorno 18 Maggio 2020 sarà possibile presentare domanda sul sito dell’ADISURC. .https://adisurc-ol.dirittoallostudio.it/apps/V3.1/sol/public/ La scadenza è fissata alle ore 12.00 del 17 Luglio 2020.

  • BONUS IMPRESE AGRICOLE.
  • BONUS IMPRESE DELLA PESCA.
  • BONUS IMPRESE BUFALINE.
  • BONUS IMPRESE FLOROVIVAISTICHE.

A seguito della Decisione della Commissione dell’Unione Europea C(2020) 3388 del 19/05/2020 che ha approvato il regime di aiuto SA57349, sono stati adottati con decreto regionale n. 97 del 19/05/2020 i seguenti avvisi:

1) Avviso pubblico a favore delle imprese agricole per la concessione di un bonus a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da Covid19.

2) Avviso pubblico a favore delle imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed imprese acquicole per la concessione di un bonus a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da Covid19 e modello di domanda.

3) Avviso pubblico a favore delle imprese bufaline per la concessione di un contributo a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da Covid19.

4) Avviso pubblico a favore delle imprese florovivaistiche per la concessione di un contributo a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da Covid19.

Le istanze inerenti l’agricoltura (avvisi 1, 3 e 4) dovranno essere presentate alla Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, esclusivamente per il tramite del Centro Autorizzato di Assistenza Agricola (CAA) che detiene il fascicolo aziendale del richiedente, a partire dal 20 maggio 2020 e fino al 10 giugno 2020.

Le istanze inerenti la pesca e l’acquacoltura dovranno essere presentate all’Ufficio Pesca e Acquacoltura della Direzione Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali a partire dal 21 maggio 2020 e fino al 9 giugno 2020.



  • PENSIONI AL MINIMO PORTATE A 1000 EURO PER 2 MESI + INTERVENTI A FAVORE DEL COMPARTO TURISTICO STAGIONALE.

Dichiarazione del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “E’una giornata storica. Grazie al Piano socio-economico della Regione Campania, mettendo in campo quasi un miliardo di euro per fronteggiare la crisi, con valuta 29 maggio 2020, vengono pagati sia il bonus per i pensionati al minimo sia l’indennità integrativa per i lavoratori stagionali del turismo.

In particolare, riceveranno il complemento a 1.000 euro, 170.317 pensionati titolari di assegni sociali, pensioni sociali e pensioni di vecchiaia integrate al minimo.

Coloro che ricevono la pensione mediante accredito su libretti postali, conti correnti e carte ricaricabili (complessivamente, quasi il 92% degli interessati) riceveranno l’integrazione della Regione Campania della mensilità di maggio con valuta 29 maggio.

Coloro che, invece, ritirano la pensione per cassa allo sportello postale (poco più dell’8% degli interessati) potranno recarsi presso gli uffici postali a partire dal 4 giugno. In quest’ultimo caso, i pensionati che dovranno andare a ritirare il bonus regionale presso gli sportelli postali riceveranno, entro il 4 giugno, apposita comunicazione da parte di Poste Italiane.

Sempre con valuta 29 maggio, 19.596 lavoratori stagionali del turismo riceveranno la prima mensilità (delle quattro previste) dell’integrazione regionale pari a 300 euro. Fatti non parole”.

Buoni Spesa Comunali riservati alle “Fasce Deboli” colpite dall’emergenza Covid-19.

In questa sezione troverete i bandi e la modulistica necessaria per la richiesta dei “Buoni Spesa” rilasciati dai Comuni e utilizzabili esclusivamente negli esercizi commerciali localizzati all’interno del territorio comunale emittente il buono. Si precisa che tali buoni saranno erogati in favore delle “fasce deboli”, sulla base dei fondi stanziati dal Governo e gestiti dai Comuni per fronteggiare l’emergenza covid-19.

Indennità 600€ COVID-19 INPS

Con la presente circolare si forniscono istruzioni amministrative in materia di indennità di sostegno al reddito, introdotte dal decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, per il mese di marzo 2020, in favore di alcune categorie di lavoratori autonomi, liberi professionisti, collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori subordinati le cui attività lavorative sono colpite dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché istruzioni relative alla proroga dei termini di presentazione delle domande di disoccupazione.
LA CIRCOLARE NEL DETTAGLIO CHIARISCE I SEGUENTI PUNTI:

  1. Indennità liberi professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.
  2. Indennità lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO.
  3. Indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali.
  4. Indennità ai lavoratori del settore agricolo.
  5. Indennità lavoratori dello spettacolo.
  6. Presentazione della domanda delle prestazioni di cui al decreto-legge n. 18/2020.
  7. Incumulabilità ed incompatibilità tra le indennità di cui al decreto-legge n. 18/2020 e altre prestazioni previdenziali. Regime delle compatibilità.
  8. Proroga del termine di presentazione delle domande di disoccupazione agricola nell’ anno 2020.
  9. Proroga dei termini in materia di domande di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.
  10. Istruzioni contabili e fiscali.

Decreto “Cura Italia” Emergenza Coronavirus (Covid-19). Le risposte dell’Agenzia delle Entrate e le modalità di richiesta dei finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato.

E’ stato pubblicato il decreto “Cura Italia” al fine di fronteggiare al meglio la Pandemia “Covid-19”.

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Decreto Cura Italia. Le risposte dell’Agenzia delle Entrate

Con la circolare n. 8 l’Agenzia fornisce risposte ai quesiti posti da associazioni, professionisti e contribuenti. I chiarimenti affrontano diverse tematiche: dalle proroghe alle sospensioni dei termini per i versamenti e gli adempimenti; dalle misure specifiche a sostegno delle imprese e dei lavoratori alla sospensione delle attività degli enti impositori; dai versamenti relativi ai carichi affidati all’agente della riscossione alle deducibilità delle erogazioni liberali.

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Decreto Legge n.23 del 08 Aprile 2020

Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.

Garanzia dello Stato su Finanziamenti concessi dalle banche

Come definito dal decreto legge datato 8 aprile 2020 è stata approvata una misura straordinaria per rilasciare un plafond di garanzie dello Stato da 200 miliardi di euro, che consentirà di far fronte all’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 e dei suoi impatti sull’operatività delle imprese.
Un’azione concreta e attivata in tempi brevissimi grazie al coordinamento di tutte le istituzioni interessate e di SACE, che fornirà il supporto operativo per il rilascio della garanzia dello Stato.

Una misura straordinaria a supporto delle imprese per ottenere il finanziamento alle imprese. Sul link seguente troverete il testo integrale e le modalità di accesso al finanziamento.

Contributo Affitto stanziato dalla Regione Campania.

E’ stato pubblicato sul BURC del 3 febbraio 2020 il “Bando per la concessione dei contributi al canone di locazione di cui all’art. 11 della L. 431/1998 per l’annualità 2019”.

Il Bando, destinato a tutti i cittadini della Campania, prevede una procedura di trasmissione delle domande esclusivamente on line. La piattaforma sarà gestita direttamente dalla Regione e non più dai singoli Comuni.

Le risorse complessivamente stanziate, pari ad € 13.056.066,66 sono ripartite, in esito alla procedura concorsuale, in quattro parti, in proporzione alle domande provenienti dai cittadini residenti nei Comuni e articolati nelle seguenti fasce:

  • Comune di Napoli (circa 1 milione di abitanti)
  • Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti (circa 1,3 milioni abitanti)
  • Comuni con popolazione compresa tra i 50.000 ed i 20.000 abitanti (circa 1,5 milioni di abitanti)
  • Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti (circa 2,1 milioni abitanti)

Successivamente, la Regione provvederà a trasferire a ciascun Comune l’elenco degli aventi diritto al contributo per la verifica documentale dei requisiti dichiarati on-line e la materiale rogazione del contributo stesso.

Il contributo massimo concedibile varia tra i 1.800 e 2.000 euro, a seconda della fascia di reddito, ed è calcolato sulla base del rapporto tra canone di affitto annuo ed ISEE, anche se alcuni Comuni, al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, hanno deliberato una riduzione del contributo spettante.

Fino alle ore 18.00 del 27 Aprile 2020, sarà quindi possibile compilare la domanda per l’accesso ai contributi sul canone di locazione per l’anno 2019, previsti dall’art. 11 della legge 431/98, accedendo al sito: https://bandofitti.regione.campania.it

Dalle ore 15,00 del 6 maggio 2020 e fino alle ore 07,00 del 13 maggio 2020, i soli utenti ricompresi nell’elenco delle domande anomale di cui al decreto 37 del 05/05/2020 potranno accedere al sistema, utilizzando le proprie credenziali, per sanare tutte le anomalie della propria domanda; gli utenti interessati possono intervenire sulla domanda già inviata per modificare i dati inseriti e poi necessariamente procedere con ulteriore invio a seguito del quale il sistema produrrà un’altra stampa e ricevuta con i dati aggiornati.

Approvate le graduatorie provvisorie

Con Decreto Dirigenziale n. 54 del 19 maggio 2020 sono state approvate le graduatorie provvisorie delle domande ammissibili, comprensive sia di quelle di fascia A sia di quelle di fascia B, redatte per tutti i comuni interessati e riportate per i quattro gruppi di comuni di cui al Bando, nei seguenti allegati:

Allegato A1 Graduatoria Comune di Napoli;

Allegato A2 Graduatoria Comuni con popolazione superiore a 50.000,00 abitanti;

Allegato A3 Graduatoria Comuni con popolazione compresa tra 50.000 e i 20.000 abitanti;

Allegato A4 Graduatoria Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti.

Inoltre il Decreto ha approvato l’elenco delle domande anomale (Allegato B), l’elenco delle domande escluse (Allegato C) e lo schema di riparto tra i comuni del budget assegnato in proporzione al relativo fabbisogno derivante dalla somma dei soli contributi ammissibili (Allegato D).

Si ricorda che la somma complessiva stanziata era pari a € 13.056.066,66, di cui l’80% riservato alla Fascia A per l’importo di € 10.444.853,33 e il 20% alla Fascia B per l’importo di € 2.611.213,33.

Reddito di Cittadinanza RDC_COM Esteso 2020

Coloro i quali hanno fatto richiesta di reddito di cittadinanza nell’anno 2019 e hanno trovato impiego nello stesso anno, dovevano fare la comunicazione tramite modello RDC_COM esteso del reddito da conseguirsi nell’intero anno 2019.

Oggi, che siamo nel 2020, tutti quei soggetti che hanno trovato impiego nel 2019 o che troveranno impiego nel 2020, dovranno fare comunicazione tramite modello RDC_COM esteso comunicando il reddito da conseguirsi nell’anno 2020.

Esempio 1: Un soggetto ha trovato impiego a tempo determinato il 01/09/2019 fino al 31/05/2020.

Nel 2019 doveva fare RDC-COM esteso comunicando il reddito dei 4 mesi del 2019.

Oggi 2020 deve fare comunicazione del reddito da conseguirsi nei 5 mesi del 2020.

Esempio 2: Un soggetto ha trovato impiego a tempo indeterminato il 01/09/2019.

Nel 2019 doveva fare RDC-COM esteso comunicando il reddito dei 4 mesi del 2019.

Oggi 2020 deve fare comunicazione del reddito da conseguirsi nei 12 mesi del 2020.

Esempio 3: Un soggetto ha trovato impiego a tempo determinato o indeterminato nel corso dell’anno 2020. Tale soggetto dovrà fare comunicazione, tramite modello RDC_COM esteso, del reddito da conseguirsi nell’anno 2020.

Detrazione spese sanitarie 2020. Obbligo pagamento con mezzo tracciato al fine di fruire della detrazione nella dichiarazione dei redditi 2021 periodo d’imposta 2020

Da quest’anno per avere diritto alle detrazioni fiscali del 19% sulle spese previste dall’ articolo 15 del Tuir (il Testo unico delle imposte sui redditi) è obbligatorio effettuare il pagamento con strumenti di pagamento tracciabili.  Tale obbligo non vige per tutte le tipologie di spese.

Pertanto dal 2020 la detrazione fiscale delle spese mediche è possibile solo se il pagamento non viene effettuato in contanti, ma con uno strumento tracciabile. I metodi di pagamento ammessi sono bancomat, carta di credito, prepagata, assegno bancario o circolare, bonifico bancario o versamento postale e/o bancario.

Restano escluse da tale obbligo, pertanto si potrà ancora pagare in contanti e beneficiare della detrazione irpef, le seguenti spese:

spese per l’acquisto di medicine o dispositivi medici (ovvero il classico scontrino farmaceutico dove deve essere indicato il codice fiscale del contribuente);

pagamento di prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche;

pagamento di prestazioni sanitarie rese da strutture private accreditate al servizio sanitario nazionale.

Diversamente per le visite mediche, esami, ricoveri e interventi effettuati presso studi privati non accreditati al SSN bisogna effettuare il pagamento con mezzo tracciato altrimenti nella dichiarazione dei redditi 2021 (che conterrà le spese del 2020) non si avrà diritto alla detrazione.

La nuova normativa fa riferimento a tutte le detrazioni Irpef del 19% sulle spese previste dall’articolo 15 del Tuir (il Testo unico delle imposte sui redditi). Per molti di questi pagamenti (ad esempio premi assicurativi, rate del mutuo o tasse universitarie) i contanti sono già proibiti, ma in altri casi il contante è ancora utilizzabile.

Pertanto abbiamo preparato una lista di spese, maggiormente diffuse, il cui pagamento deve avvenire obbligatoriamente con mezzo tracciato al fine di consentire la detraibilità nella dichiarazione dei redditi 2021 periodo d’imposta 2020. Le spese sono le seguenti:

attività sportive di bambini e ragazzi;

abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico (bus, metro e tram);

prestazioni veterinarie;

onoranze funebri;

canoni di locazione degli studenti universitari;

parcelle ad agenti immobiliari;

restauro di beni vincolati;

strumenti per contrastare disturbi certificati dell’apprendimento.

Attenzione tutti questi pagamenti si possono ancora effettuare in contanti, ma per ottenere la detrazione fiscale è necessario usare strumenti tracciabili.

Quali documenti conservare?

Per avere certezze su questo fronte occorre aspettare le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate. Ad oggi, possiamo dire che per molte detrazioni che non ammettono i contanti, oltre al giustificativo della spesa (scontrino, ricevuta o fattura) bisogna conservare anche le ricevute dei bonifici, quelle di avvenuta transazione per i pagamenti con carte o il documento che attesta l’addebito sul conto corrente. In generale, onde evitare il rischio d’impossibilità a detrarre la spesa nella dichiarazione dei redditi 2021 periodo d’imposta 2020, è consigliabile conservare le prove dell’avvenuto pagamento tracciato.

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ISEE 2020

Documentazione da presentare al nostro sportello:

  • Fotocopia carta identità e codice fiscale del dichiarante.
  • Fotocopia dei codici fiscali di tutte le persone presenti nello stato di famiglia del dichiarante.
  • Fotocopia del contratto di locazione.
  • Modello 730 o Unico o CUD 2019 redditi 2018.
  • Certificazioni e/o altra documentazione attestante compensi, indennità, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli.
  • Certificazione attestante l’importo del mutuo per acquisto casa/e residuo al 31/12/2018.
  • Certificazione indicante il valore della giacenza media e del saldo al 31/12/2018, di tutti i libretti di risparmio Postale e/o Bancario posseduti da ogni componente lo stato di famiglia .
  • Estratto di tutti i conti correnti Bancari e/o Postali con indicazione della giacenza media e saldo al 31/12/2018 posseduti da ogni componente lo stato di famiglia.
  • Documentazione attestante il valore del patrimonio mobiliare in titoli di stato, obbligazioni, buoni fruttiferi, azioni, polizze assicurative vita e/o previdenza complementare, carte prepagate al 31/12/2018.
  • Visura catastale relativa agli immobili posseduti.
  • Fotocopia del decreto d’invalidità di tutti i componenti dello stato di famiglia riconosciuti invalidi con percentuale pari o superiore al 66%.
  • Numeri di targa di tutti gli autoveicoli, motoveicoli, imbarcazioni e aeromobili superiori a 500cc posseduti da ciascun componente dello stato di famiglia.

Il Modello ISEE 2020 è lo strumento indispensabile per poter fruire di qualsiasi agevolazione ad esso collegata. In particolare i percettori di Reddito di Cittadinanza, bonus bebè, bonus asilo nido, esenzione del ticket sanitario, buoni libro, ticket mensa scolastica, tasse universitarie agevolate per fasce di reddito, bonus luce – acqua – gas, riduzioni per abbonamenti al trasporto pubblico etc etc dovranno rinnovare e/o fare ex-novo, il Modello ISEE 2020 al fine di poter continuare le succitate agevolazioni.